giovedì 18 febbraio 2010

SOTTO ATTACCO


Si sa che qualsiasi novità che esce sul mercato reca delle imperfezioni che devono essere modificate nel tempo, che sono probabilmente sfuggite a chi ha presentato il prodotto. Un prodotto digitale non è esente da questo tipo di problema, anzi risulta essere ancora più vulnerabile a causa della complessità del codice di programmazione con cui è costruito. Migliaia di righe di codice creano un prodotto interattivo e multifunzione, capace di interfacciarsi con altri sistemi e interagire con supporti diversi. E' il caso di Google Buzz, che a una settimana dal suo lancio mostra il tallone di Achille, il fianco scoperto che rischia di spaventare numerosi utenti in tutto il mondo. L'allarme è stato lanciato da Robert Hansen, CEO di SecTheory, un'azienda specializzata in sicurezza. Secondo Hansen, gli utenti di Google Buzz sono esposti a un rischio di phishing dei propri account, a causa di un diffuso problema di programmazione, che lascerebbe agire malintenzionati informatici ad entrare negli account privati e gestirli come farebbe il legittimo proprietario. Il bug è stato scoperto dall' hacher che si fa chiamare TrainReq, che ha comunicato a Robert Hansen via email i dettagli del problema. Google si era già adoperato a risolvere il problema, come dichiara il portavoce Jay Nancarrow, fin da ieri, aggiungendo che il bug era stato risolto in poche ore. "Siamo a conoscenza di una vulnerabilità che potrebbe interessare gli utenti di Google Buzz sui cellulari, e ora stiamo provvedendo a una correzione. Non abbiamo alcuna indicazione che la vulnerabilità abbia effettivamente prodotto abusi". Speriamo che quest'intoppo non crei sfiducia verso questo mezzo, che già parte in salita, e che l'ìultima cosa di cui ha bisogno è uno scandalo sulla violazione degli account. Naturalmente sono piovute le critiche da parte di alcuni utenti, che hanno preso la mira e sparato a raffica sul prodotto di Google. Comunque il problema sembra risolto, quindi niente paura. Teniamo presente che nei prossimi 2 anni ci saranno continui aggiornamenti; basti pensare che il servizio di posta elettronica Gmail quando è stato lanciato è rimasto in versione beta (di prova) per più di 2 anni. Ora è il migliore servizio di posta elettronica al mondo, per lo meno secondo il mio punto di vista ed esperienza.


Per finire segnalo un'importante programmino che permette l'importazione dei contatti di Twitter in Google Buzz: mi fa piacere vedere la nascita, a distanza di una settimana dall'uscita di Google Buzz, di questi programmi che interagiscono con GBuzz, perchè sono segno che il web si muove nella direzione giusta, di integrazione del nuovo strumento con quelli esistenti. Lo trovi all'indirizzo http://www.tw2buzz.com

In 3 semplici mosse i tuoi contatti verranno importati:

1. Connettiti a Twitter

2. il programma rileva in automatico i tuoi contatti che usano Google Buzz

3. Puoi scegliere quali contatti possono diventare tuoi followers e seguirti.

Buoni buzz!


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